Piccolo Buddha, diventa grande, lascia la tonaca e torna in Spagna

il piccolo Osel

il piccolo Osel

Non ha retto alla dura disciplina monacale e, una volta diventato adulto, anziché diventare maestro spirituale dei buddisti tibetani ha scelto di tornare nel suo Paese di origine, la Spagna, dove ora studia cinema, e si dichiara perfino agnostico.

Osel, il bambino spagnolo che a soli 14 mesi, nel maggio del 1986, venne riconosciuto dal Lama Zopa come la reincarnazione del venerabile Lama Yeshe, dopo 12 anni trascorsi in monastero è andato a vivere a Madrid e al quotidiano “El Mundo” descrive la sua infanzia come «piena di sofferenze».

Quando è diventato un ragazzo ha detto basta, si è tolto la tunica granata e lo scialle giallo ed ha deciso di vivere la sua vita nel mondo facendo perdere le sue tracce.

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