
Braxton e Camille Hebert
«Mamma non voglio morire. Ti voglio Bene.» «Anche io te ne voglio, ma non posso permettere che papà ti prenda.»
Con queste parole si consuma la tragedia in cui hanno perso la vita un bambino autistico di 7 anni, una bambina di 9 e un cane.
“Camille Herbert ha pregato sua madre, che brandiva un coltello, di risparmiarle la vita,” testimonia uno psicologo forense durante il processo per omicidio a Amy Hebert.
La donna, una 42enne ex insegnante di sostegno alla scuola elementare di Lockport, si è dichiarata innocente e non colpevole per insanità mentale ai due capi di imputazione per omicidio di primo grado, in relazione alla morte dei figli avvenuta il 20 agosto del 2007. Se riconosciuta colpevole, dovrà scontare la pena capitale.