Orissa, Maoisti minacciano nuovi attacchi

Il Leader

Il Leader Swami Lakshmananda Saraswati

Nuova Delhi: Dopo aver rivendicato l’assassinio del leader Swami Lakshmananda Saraswati, il Partito Comunista-Marxista Indiano  (CPI-M) ha ammonito la ‘fratellanza dello zafferano’ che “verranno condotti nuovi attacchi se non cesseranno le violenze contro le minoranze religiose della regione”.

In una dichiarazione di partito, il CPI-M rende noto di aver deciso di punire i “leader fanatici come Saraswati” a seguito delle “infinite persecuzioni” perpetrate sulle minoranze religiose.

Nella comunicazione si sostiene che Saraswati era “un rabbioso anti-Cristiano ideologico e persecutore di innocenti Cristiani e responsabile di aver bruciato più di 400 chiese nel Khandamal”.

Fonte: The Times of India