
il vescovo Piergiorgio Debernardi
Tempo tecnico per permettere al giudice Alberto Giannone di pronunciarsi, e martedì 22, poco dopo mezzogiorno, si è chiusa in una manciata di minuti una vicenda che ha portato in Tribunale il vescovo di Pinerolo e l’ex-vicario generale della Diocesi.
A far le veci dei due prelati, i rispettivi avvocati, muniti di apposite procure: Massimo Fossati per mons. Debernardi e Alfredo Merlo per don Paolo Bianciotto.
Il primo ha rimesso la querela, il secondo ha accettato la remissione. Risultato: reato estinto (trattandosi di un reato procedibile solo a querela).
In breve la storia, che risale ormai a tre anni fa. Il 21 marzo 2006 una breve lettera autorizzava l’ex-parroco di Prali, don Beppe Alluvione, a richiedere un fido bancario di 150mila euro per risistemare la chiesa di Ghigo.