
Lorenzo Demartini
Non vede termine lo sperperio di denaro pubblico per la ristrutturazione delle Chiese. Dopo la regione del Friuli, della Calabria e i comuni di Torino e Salerno, anche la Lombardia ha deciso di scendere in campo con un’ingente “donazione” di denaro gentilmente offerto dai contribuenti.
Anche in questo caso, pur essendo a disposizione i fondi ricavati dall’8×1000, il cui 18% circa (185.000.000 di euro, dati: CEI) è destinato proprio a questo tipo di interventi, viene dilapidato denaro pubblico.
Tredici milioni di euro per gli edifici di culto e gli interventi strutturali negli oratori per i prossimi 2 anni. E’ quanto stabilito da un bando regionale varato ad agosto dalla giunta.
«E’ il primo impegno di questo tipo – spiega il consigliere regionale della Lega Nord Lorenzo Demartini – ed è stato appositamente voluto per venire incontro alle esigenze dei parroci che spesso sono in difficoltà per reperire fondi».
La Regione ha stanziato 5 milioni di euro per «gli interventi finalizzati alla riqualificazione degli edifici di culto» e altri «8 milioni per quelli strutturali negli oratori». Gli interventi saranno in parte a fondo perduto, in parte a rimborso ventennale senza interessi. Il bando interessa il biennio 2010/2011. Beneficiari sono non solo gli enti ecclesiastici, ma anche quelli privati o pubblici che gestiscono beni destinati al culto.
«Saranno ammesse al finaziamento opere il cui costo complessivo sia compreso fra i 50 mila euro e i 300 mila – spiega poi Demartini – Credo si tratti di una decisione davvero importante per le nostre comunità religiose.
Sono convinto infatti che tante parrocchie necessitano di lavori migliorativi e di consolidamento. Proprio per questo motivo invito i parroci della nostra provincia ad approfittare di questa importante opportunità offerta dal Pirellone che testimonia quel valore educativo e sociale svolto dai religiosi e richiamato con particolare attenzione dal nuovo statuto regionale».
Sicuro interessamento al bando lo mostrerà don Lorenzo Lardera, che proprio ieri ha lanciato l’appello ai propri parrocchiani perchè diano un contributo per finanziare le numerose iniziative messe in piedi proprio dall’intraprendente sacerdote. Che, nel giro di poco tempo, ha costruito un nuovo oratorio a Giovenzano e deve trovare ora i fondi per la manutenzione della chiesa di Vellezzo.
Tutte opere necessarie per le quali però l’indebitamento sfiora già i 500 mila euro. Un ultimo avvertimento. «Occorre prestare molta attenzione alla scadenza del termine per la presentazione delle domande – ricorda Demartini -. La scadenza prevista è per il 29 ottobre».
Fonte: La Repubblica
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