Sei un Pastore troppo impegnato? Il sermone te lo vendiamo noi!

Nell’era tecnologica non poteva mancare il “postalmarket del sermone”, la “predicona lunga e noiosa” che tanti non amano particolarmente ascoltare.

E a quanto pare, neanche ai pastori piace scriverla.

«Quante volte vi siete trovati in una posizione di necessità durante la preparazione di un sermone o uno studio biblico? Le pressioni della vita quotidiana e le esigenze di ministero spesso non danno al pastore il tempo necessario per preparare un messaggio d’effetto. Le nostre congregazioni meritano il meglio! Diamoglielo!»

E’ qui che entra in gioco “la merce” che il sito preachit.org propone.  Alla modica cifra di 129 dollari, infatti, è possibile rifornirsi di sermoni Pentecostali già pronti per il pastore impegnato.

“Preachit.org è un sito Apostolico/Pentecostale di risorse con oltre 2850 manoscritti e sermoni su varie tematiche. Possono essere utilizzati così come sono, modificati o scaricati dal sito e stampati”. Alle spalle di preachit, sono 110 gli autori che contribuiscono con i propri sermoni. Alcuni di loro, sarebbero “tra i maggiori predicatori Pentecostali”.

Tra i sermoni disponibili, sono presenti tematiche come “Profezie Bibliche”, “Miracoli”, “Guerra Spirituale”, “Come ricevere lo Spirito Santo” e “Malattie Mentali”.

«I nostri autori comprendono che molti predicatori in tutto il mondo vanno al pulpito due-tre volte la settimana e hanno bisogno di un buon contenuto che sia di ispirazione per il loro prossimo sermone o studio biblico,» si legge sul sito.

E se non dovessero soddisfare, entro sette giorni è possibile dare disdetta e ricevere indietro il proprio denaro.

Benedetto XVI denuncia: «la Chiesa soffre perché molti sacerdoti lavorano per se stessi»

Benedetto XVI

Benedetto XVI

Si soffre anche nella Chiesa, «come nella società civile», perché molti «lavorano per se stessi e non per la comunità»: è quanto ha denunciato Papa Benedetto XVI durante la messa solenne nella Basilica di San Pietro, in cui ha ordinato cinque nuovi vescovi, tutti uomini provenienti da incarichi di Curia e della Segreteria di Stato della Santa Sede.

Il Papa ha ricordato che «Gesù è venuto nel mondo per servire» ed ha dunque esortato i vescovi ad essere «servi» fedeli, prudenti e buoni.

«Sappiamo come le cose nella società civile e, non di rado, anche nella Chiesa soffrono per il fatto che molti di coloro, ai quali è stata conferita una responsabilità, lavorano per se stessi e non per la comunità» ha detto Ratzinger, ricordando a sostegno delle sue parole due parabole del Vangelo.

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