
Il reverendo Leonard J. Mackiewicz
WILMINGTON: Un uomo di 53 anni è il terzo a denunciare la Diocesi di Wilmington per le presunte violenze sessuali subite quando era bambino da un ormai deceduto sacerdote della Chiesa Apostolica St. Thomas.
Raymond Donahue sostiene che nel 1967, il Reverendo Leonard J. Mackiewicz lo ha prelevato dalla sua casa di Wilmington e lo ha condotto in macchina fino alla casa della madre del sacerdote nella Contea di Sussex, dove lo avrebbe violentato.
Donahue era un chierichetto di 12 anni quando il presunto episodio è accaduto. Successivamente, si legge nella denuncia presentata Venerdì alla Corte Superiore della Contea di Sussex, Mackiewicz si è pulito, ha indossato il suo abito talare e ha officiato messa su un altare nella casa.
Secondo la querela, Donahue avrebbe segnalato l’abuso anni dopo a un altro sacerdote che gli ha ordinato “di non mettere più piede nella chiesa” e la Diocesi era già a conoscenza di altri abusi sessuali commessi da Mackiewicz prima del suo trasferimento nella chiesa di St. Thomas.
La Neuberger Firm (ufficio legale) rappresenta sia Donahue che Mary Dougherty e David Dixon, i quali hanno formalizzato le loro denunce accusando Mackiewicz di aver abusato di loro in altre chiese della Penisola di Delmarva.
Fonte: delawareonline
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